ammissione in cepac
Come richiedere l’accesso in CePac
Nella nostra struttura di profilazione psichiatrica diamo accoglienza e ospitalità a soggetti maggiorenni autori di reato affetti da patologia psichiatrica e sufficientemente stabilizzati dal punto di vista psicopatologico, per cui è necessaria una profilazione in ambito psichiatrico-forense.
I soggetti per cui viene proposto l’accesso in struttura devono essere giudicati idonei da parte del responsabile clinico della struttura che deve fornire preliminare disponibilità all’accoglienza.
La richiesta di inserimento in struttura viene inoltrata dal Magistrato o dal DSM competente territorialmente, previa ordinanza del Magistrato, all’attenzione del Responsabile Legale della Struttura.
Come avviene l’inserimento in struttura
Il momento dell’inserimento di un nuovo Ospite è caratterizzato da un’iniziale attivazione del Servizio Sociale che, adoperandosi a più livelli garantisce l’acquisizione delle informazioni utili per definire l’anamnesi clinica, psicologica e sociale della persona che verrà accolta.
L’ingresso al CePAC è sempre subordinato alla disponibilità all’accoglienza fornita dal responsabile Legale della struttura che dipende obbligatoriamente dalla disponibilità all’accoglienza su base clinica fornita da parte del Responsabile Sanitario della struttura.
Il Responsabile Sanitario formalizza la disponibilità clinica all’accoglienza per iscritto, anche in caso di diniego, adeguatamente motivato, indirizzandola all’attenzione del Responsabile Legale del CePAC.
La disponibilità all’accoglienza per i pazienti provenienti dal Veneto o da regioni diverse, può essere valutata anche solo sulla scorta della documentazione clinica inviata.
Tuttavia, qualora se ne ravvisi la necessità, la valutazione clinica viene effettuata a cura dell’equipe del CePAC direttamente in loco con costi a carico dell’inviante.
L’Ospite verrà dunque progressivamente inserito in tutte le attività di socializzazione ed in quelle riabilitative a lui più confacenti per garantirgli un processo di integrazione che rispetti i suoi bisogni ed i suoi tempi.